Anno bianco contributivo
Finalmente dopo due mesi d’attesa è stato approvato il Decreto Attuativo per l’esonero parziale dei contributi in capo a professionisti ed autonomi. La misura agevolativa si è rivelata essere molto più complessa del previsto in quanto, vista la varietà della platea dei potenziali beneficiari, ha richiesto un metodo e una procedura differente.
Questa misura ha come finalità quella di affiancare il risparmio fiscale derivante dagli aiuti già usciti ad un risparmio previdenziale, nella speranza che tale misura sia di effettivo aiuto al grave problema di crisi di liquidità.
Tutto nasce con la legge di Bilancio 2021 (Legge 178/2020) che ha introdotto nel nostro ordinamento il Fondo per l’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali (esclusi i premi INAIL), definito anche “Anno Bianco Contributivo” che consiste in un esonero parziale o totale del versamento dei contributi previdenziali dovuti per l’anno 2021.
I soggetti che possono beneficiarne sono:
- lavoratori autonomi, Artigiani e Commercianti e professionisti iscritti all’INPS;
- professionisti iscritti alle casse private di previdenza obbligatoria (i così detti “Professionisti Ordinistici” iscritti alla loro apposita Cassa di Previdenza);
- medici, infermieri e altri operatori sanitari in pensione ma assunti temporaneamente per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
C’era molta attesa per l’uscita del Decreto Attuativo dell’Anno Bianco Contributivo tant’è, che molte casse previdenziali ordinistiche avevano già posticipato il pagamento dei contributi minimi del 2021. Questa misura si affianca anche alla così detta “ISCRO”, un’ulteriore misura agevolativa ai fini contributivi per le partite iva.
Segui il nostro Blog per rimanere sempre aggiornato sulle novità fiscali dei nuovi decreti in uscita.
Ti servono soluzioni specifiche per migliorare la tua liquidità aziendale?
Esegui periodicamente un adeguato controllo di gestione e ti renderai conto che il risparmio fiscale è a portata di mano. Inoltre, esistono molteplici strumenti di contabilità aziendale che permettono di risparmiare sulle tasse.
La finalità di questa manovra è sicuramente quella di andare incontro ai lavoratori autonomi e professionisti che hanno subito un danno considerevole dalla crisi causata dalla Pandemia da Covid-19. In attesa che il testo venga bollinato dalla Corte dei Conti e che ci sia l’approvazione da parte della Commissione Europea vediamo chi può accedere all’Anno Bianco Contributivo e quali sono i requisiti.
Per accedere all’agevolazione occorre:
- aver percepito nel periodo d’imposta 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000,00 euro;
- aver subìto un calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33% rispetto a quello dell’anno 2019.
Precisiamo che l’esonero riguarda i contributi previdenziali obbligatori ma non l’INAIL;
L’agevolazione si applica anche ai minimi e ai forfettari: tuttavia non tutti questi soggetti avranno la possibilità di accedere a questa particolare misura agevolativa in quanto dipende dalle precedenti riduzioni richieste. Dovrà poi essere precisato come verranno trattati i soggetti che già percepiscono una pensione.
Contattaci e ti aiuteremo a verificare se hai i requisiti e la possibilità di accedere a questa agevolazione!
Se sei in regime forfettario hai la possibilità di risparmiare sui contributi previdenziali: leggi il nostro articolo al link https://www.csiestense.com/come-utilizzare-il-regime-forfettario-perche-diventi-unopportunita-di-risparmio-fiscale/
La domanda per accedere all’Anno Bianco Contributivo dovrà essere presentata all’INPS o alle Casse private di ogni professionista ordinistico.
Pagare meno contributi ora, potrebbe portare allo slittamento della propria età pensionabile. Molto spesso queste misure agevolative che sembrano essere dei veri e propri “SOS” per gli imprenditori nascondono delle insidie che possono portare a dei veri e propri “effetti boomerang”. La sicurezza la si può avere solo facendosi seguire da un consulente preparato ed affidabile.
Mai come in questo momento il giusto consulente è in grado di fare la differenza tra il successo e il fallimento. Deve tenerti aggiornato sulle novità fiscali e aiutarti a gestire le scadenze, ma soprattutto valutare quali misure agevolative fanno al caso tuo. La pianificazione fiscale è importantissima così come il controllo di gestione e grazie a questi strumenti vedrai la tua liquidità aziendale migliorare sensibilmente.
Insieme valuteremo se l’anno bianco contributivo fa al caso tuo e metteremo per iscritto una strategia finalizzata al raggiungimento del tuo successo.
Migliorare è possibile: con le giuste competenze tutto è perfettibile!