Decreto Ristori Quater
PROROGA DEL TERMINE DI VERSAMENTO DEL SECONDO ACCONTO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI E IRAP
Si premette che restano ferme le disposizioni previste dal Decreto-legge 104/2020 (Decreto Agosto) all’art. 98 e previste dal Decreto-legge 149/2020 (Decreto ristori-bis) all’art. 6 che disciplinano la proroga del termine del versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP per i soggetti che applicano gli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale (ISA).
Inoltre, per effetto della novità introdotta dall’art. 1 co. 3 e 4 del DL “Ristori-quater”, beneficiano della proroga al 30/4/2021 anche i soggetti estranei agli ISA che:
- operano nei settori economici individuati negli Allegati 1 e 2 del Decreto legge Ristori-bis (DL 149/2020) e hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nelle Regioni “rosse” o gestiscono ristoranti nelle Regioni “arancioni”, indipendentemente dall’andamento del fatturato e dei corrispettivi e dall’ammontare dei ricavi o compensi 2019;
- ovunque localizzati, hanno conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro e che, nel primo semestre 2020, hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% rispetto al primo semestre 2019.
Per gli esercenti attività d’impresa, arte o professione, diversi dai precedenti, che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato, il termine di versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP è prorogato al 10/12/2020.
In assenza di specifiche previsioni, per i contribuenti non esercenti attività d’impresa, arte o professione che presentano il modello REDDITI (es. titolari di redditi di lavoro autonomo non derivanti dall’esercizio di arti e professioni) resta confermata al 30/11/2020 la scadenza del pagamento della seconda o unica rata degli acconti delle imposte sui redditi e dell’IRAP.