Estensione del Tax Credit Affitti
Il Decreto Ristori e il Decreto Ristori-bis hanno previsto l’estensione del credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo e di affitto d’azienda, di cui all’art. 28 del DL 34/2020 (Decreto Rilancio), con riferimento a ciascuno dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 per:
- per le imprese operanti nei settori riportati nella tabella di cui all’Allegato 1 al DL 137/2020 “Ristori” (la tabella individua, mediante i codici ATECO, attività che hanno subito limitazioni ad opera delle restrizioni e limitazioni imposte dall’emergenza epidemiologica da COVID-19);
- per le imprese operanti nei settori riportati nell’Allegato 2 al DL 149/2020 “Ristori-bis” (la tabella individua, mediante i codici ATECO, attività che hanno subito limitazioni ad opera del DPCM 3.11.2020), nonché per le imprese che svolgono le attività di Agenzia di viaggio o tour operator (codici ATECO 79.1, 79.11, 79.12), che abbiano la sede operativa nelle cosiddette “ZONE ROSSE” del territorio nazionale.
È possibile usufruire di tale credito di imposta indipendentemente dal volume di ricavi e compensi registrato nel periodo di imposta precedente a quello in corso purché ci sia stato un calo del fatturato di almeno il 50% tra il mese di riferimento del 2019 e il corrispondente mese del 2020 (ottobre, novembre e dicembre).
Il calo del fatturato non è necessario per i soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dall’01/01/2019.
Ad oggi, per poter utilizzare il credito di imposta corrispondente al 60% del canone di locazione, percentuale ridotta al 30% in caso di affitto di azienda, è necessario che i canoni siano stati precedentemente pagati o comunque pagati entro il 31/12/2020.
Restano operanti, per quanto compatibili, le norme dell’art. 28 del DL 34/2020 (Decreto Rilancio).